
Pronti, partenza… Via! 85esima edizione del campionato di seria A che scatta questo pomeriggio con l’anticipo delle ore 18 Verona-Roma. Sulla carta, si vocifera che sarà uno dei campionati più equilibrati degli ultimi anni. Ma dalle parole ai fatti il passo è leggermente lungo. 20 squadre, ognuno con il suo “scudetto” da conquistare sul campo. 38 giornate, 38 domeniche da gioire o maledire nel salotto di casa davanti alla nostra amica tv. Roma, Milan, Inter, Napoli, Lazio e la giovane Fiorentina unite per contrastare l’egemonia della “Vecchia Signora”, la Juventus di Massimiliano Allegri. In palio il 112esimo titolo. Un campionato aperto alle sorprese e ad ogni prospettiva. 4-3-3, 4-3-1-2, 4-2-3-1, sono i moduli che principalmente faranno da sfondo ad un calcio sempre più offensivo anche per sopperire al deficit tecnico con le big d’Europa. E finalmente, aggiungo. Vedremo molti gol e calcio “champagne”? Io aspetterei ancor un po’ prima di brindare. Certo la Roma e il Milan e la Juventus hanno rifatto il loro look in avanti ma si sa che la Seria A la vinci se hai una difesa solida e rocciosa. Puoi fare anche 60 gol ma se ne prendi 61 non è detto che lo vinci questo campionato. Punti di vista. Vorrei tanto che questo campionato, sia ripulito dalle scorie degli altri anni passati. Mai più casi Parma, mai più partite truccate , scandali, violenze sugli spalti. Riforme istituzionali concrete che riformino il nostro sistema calcio al più presto, stadi da rimodernare, settori giovani da valorizzare. C’è dell’altro? Si. Il nostro pallone è ancora influenzato ma è ancora voglioso di camminare e rotolare felice su di un semplice campo verde, verde come la speranza di guarire definitivamente.
Quest’anno seguirò la seria A e il calcio in generale in maniera più “soft”, leggera e spensierata. Seguirò e tiferò per il Carpi e il Frosinone, “cenerentole” che devono essere trattate con rispetto e fedeltà. Il palcoscenico della serie A è anche per loro, e sono convinto che faranno brillare fino all’ultima giornata i loro colori e la loro incantevole favola.
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