Cerca l’Infinito tra le rovine
della mia anima, sembra strano donare
un cielo stellato a un povero comico in rovina
come me… Lettere d’amore inutile se ignorate
poco propenso allo studio del tuo silenzio
non capisco i tuoi lineamenti da poetessa rinascimentale.
Potessi tornare indietro,
donerei il mio pensiero al tuo cospicuo e immenso
cuor perduto, muto dinnanzi ad un sorriso screpolato.
Non tremo al largo della tua bocca
che paradiso e sete fu
per i miei cristallini limiti di cristallo e polvere…
Raffaele