Ci avete rotto i… polmoni!
Uno dei tanti slogan esibiti durante le manifestazioni di ieri in Italia e nel mondo da tutti i giovani che anche se nell’incredulità dei più grandi si sentono felici fautori di una nuova e rinascente umanità… C’è ancora fuoco sotto la cenere e non bisogna scavare molto con il rischio di bruciarsi le mani per trovare quella avvolgente, elegante e cortese speranza che ancora i nostri sognatori cantano in assoluta e indiscreta libertà… perchè mentre i grandi vivono solo stimati in angoli minuti e polverosi del presente i “millennials” credono ancora in un pianeta abitato non da alieni o creature di chissà quale universi… lavorare duramente per il futuro perchè ora il nostro pianeta ha bisogno di una bella visita medica. Somministrare non più farmaci scaduti e con tante controindicazioni ma valori e principi che fanno battere con enfasi quel cuore ancora sotto quella cenere… Perchè fra 50 anni vogliamo esserci, non vogliamo estinguerci ed essere ricordati come gli assassini del nostro pianeta… perchè queste giovani fiammelle non possono e non devono essere derise, scoraggiate da chi ha un posto fisso e che sa fare solo i propri interessi e dire “chi se ne frega… tanto fra 50 anni starò nell’altro mondo”
Abbiamo bisogno di padri e madri che educano con pazienza questi figli, che gli istruiscano e che gli diano coraggio per proseguire questa battaglia di difendere e salvare la propria casa… non esistono bandiere o colori politici, uniti per salvarci da un futuro non più cancerogeno come il respiro morente della nostra umanità…
Raffaele