No, mi dispiace… non voglio smettere di respirare, di pregare per le mie debolezze e i miei fraintendimenti e le sconfitte del mio animo. Sento di avere ancora la libertà di trasformare il mio cuore in un luogo di ristoro per passanti occasionali, mi sento libero di amare i miei peccati ed ogni briciola di umanità che sorseggia il mio pensiero, i miei giorni, la mia pioggia… no non voglio smettere di respirare con il rischio che dopo un battito di ciglia fulmineo io non sia più lo stesso…
Raffaele