Scomparire nell’incontro con il destino
chiudersi nelle proprie e fragili spine
provare dolore
nell’allungare la mano verso altrui felicità
sbalzo di pressione se mi dimentico
come si ama questa volubile emozione
e avere un equilibrio che ora non ho
una scusa, una esclamazione
una perlustrazione di una mite resurrezione
tra le parole disperse e seminate dentro questa stanza vuota.
Raffaele
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