Sincronizzazione degli orologi,
la terra e il suo ballo tormentato,
siamo solo formiche che perdono il loro orientamento
e si pentono per non aver scelto
una via più facile.
Siamo già in partenza,
nonostante la natura ci trattenga
e ci costringa a seppellire la nostra memoria,
non siamo più antiche anfore
contenenti del vino buono.
L’argilla della nostra pelle
ci ricorda che siamo esseri ancora troppo fragili
per dimenticarci in questo mondo…
silenzio assordante.
Raffaele
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