
Ahi la capu mea!!!
E poi ci sono io che nelle mie stravaganze mi ritengo speciale…
Come vedermi dopo quattro giorni una partita di rugby in streaming evitando di vedermi, seppur per una sola partita, l’Internazionale giocare in Coppa;
come andare di punto in bianco a letto dopo avermi visto solo il primo tempo di Atletico Madrid- Juventus e risvegliarmi questa mattina con tanta sorpresa del fatto che la squadra di Cristiano Ronaldo ha perso per 2-0;
evitare di parlare con mio padre del concorso che presto farò e la notte la mia mente cerca inutili nascondigli per evitare pure lei di parlami di questo agoniata prova e prima di entrare nel mondo dei sogno come minimo assumo mille posizioni e solo dopo essermi stufato e quasi rassegnato ai giorni che passano troppo velocemente prendo un minimo di sonno;
passare troppo tempo sui social credendo che la mia vita avara di soddisfazioni nell’ultimo periodo possa trovare nuova linfa da li, con post tempestati di gente innamorata… va bene lasciamo stare…
iniziare con entusiasmo a leggermi un bel libro e poi mi ritrovo quell’apatia che tanto mi soddisfa e poi un giorno di ordinaria follia riprendere a leggerlo e non capirci più una mazza perchè non ricordo più nulla;
io che mi do alla musica classica con dei lampi di Mika, giusto per avere delle emozioni piuttosto variopinte…
essere più teso e preoccupato per una partita di calcetto e per un campionato che molto probabilmente non ci vedrà come squadra protagonisti e che l’obiettivo principale è giocare la partita, nel senso che la disponibilità dei genitori dei miei ragazzi e pressoché nulla e lo spettro di una partita persa a tavolino si fa sempre preoccupante e che quando c’è di organizzare un qualcosa passo più tempo davanti al cellulare che respirare…
il mio umore che viene e che va… ho bisogno di Ligabue ed Elisa che mi diano conforto…
Raffaele